[Salta al contenuto]
Filtri per Verniciatura, Filtri UTA e strumenti per trattamento Aria

Tra le righe delle schede tecniche dei Prodotti Vernicianti

A volte capita in verniciatura che in alternativa a prodotti normalmente impiegati, vengano proposti prodotti vernicianti con caratteristiche superiori.
Vediamo ora concretamente come valutare tali prodotti, per non lasciarci influenzare solo da un aspetto visivo o quant’altro.

È buona norma che, prima di prendere in considerazione qualsiasi prova, vengano richieste al potenziale fornitore la scheda di sicurezza e la scheda tecnica del prodotto, che confronteremo con quelle in nostro possesso, relative al prodotto che stiamo impiegando abitualmente.

In ogni scheda tecnica che accompagna un prodotto verniciante, compare un valore teorico di resa del prodotto, espresso in mq/Kg., in relazione ad uno spessore espresso in micron.
Nella pratica, questo dato è influenzato da parametri ben definiti quali: il residuo secco del prodotto, il peso specifico della vernice, il peso specifico della parte volatile (solventi).
In realtà, la resa è direttamente proporzionale al Volume del residuo secco di un chilogrammo di prodotto.
In pratica, quando applichiamo una vernice e la lasciamo asciugare, quello che rimane è il residuo secco e, maggiore è il suo volume, maggiori saranno i metri quadrati che si potranno ricoprire.

Le condizioni che influenzano l’aumento o la diminuzione della resa di un prodotto verniciante sono:

  • Aumento: l’aumentare del residuo secco, l’aumentare del peso specifico della parte solvente, il diminuire del peso specifico del prodotto.
  • Diminuzione: il diminuire del residuo secco, il diminuire del peso specifico dei solventi, l’aumentare del peso specifico della vernice.

Conoscendo quindi la resa teorica del prodotto, possiamo confrontarla con altri prodotti che possono venire offerti in alternativa.

Continua…

Salvatore Rampinelli

Articoli correlati