[Salta al contenuto]
Filtri per Verniciatura, Filtri UTA e strumenti per trattamento Aria

Quelli della latta accanto

La caratteristica principale di un prodotto verniciante, che influenza la sicurezza, è senza dubbio il punto di infiammabilità.

Per l’utilizzo di tali prodotti con apparecchiature elettrostatiche, questo non dovrebbe mai essere inferiore a 21°C.
Questo valore dovrebbe venir controllato periodicamente, data la sua grande importanza ai fini della sicurezza.
Si rammenta che andrebbe controllato il punto di infiammabilità del prodotto diluito, pronto all’uso, anche perché a volte capita che, pur applicando un prodotto con un punto di infiammabilità superiore a 21°C, questo venga diluito con solventi che abbassano il valore della miscela.
Bisogna quindi prestare particolare attenzione ai solventi che utilizziamo per abbassare la viscosità del prodotto. Bisogna chiedere ai fornitori dei prodotti quali sono i solventi che possiamo utilizzare per lavorare in sicurezza.

Si ricorda che il punto di infiammabilità di un prodotto è la temperatura alla quale una miscela gassosa sviluppa vapori che, in presenza di un innesco (nel nostro caso basta una scintilla), possono dar luogo ad un incendio.

Tutte valide considerazioni, ma veniamo alla realtà che a volte incontriamo durante i sopralluoghi nei reparti di verniciatura.
Spesso ci capita di vedere che, in un angolo della cabina, soggiorni (all’interno della stessa ) una latta di solvente sporco (a volte senza coperchio!) che viene utilizzata dall’operatore per la pulizia della pistola o per il cambio tinta. Questa cattiva abitudine, che trova giustificazione solo dal fatto che è pratico e comodo avere una latta… accanto per le operazioni appena elencate, denota come sempre una cattiva informazione e formazione sui reali rischi ai quali lo stesso operatore può andare incontro, e non vi è nulla come una non perfetta percezione del rischio che può causare grossi guai. Capita, quando puntualizziamo questi concetti, di venir osservati con celata ironia (“…ma io ho sempre fatto così…”, “sono vent’anni che faccio questo lavoro e non mi è successo mai nulla…”, ecc..
Bisognerebbe rimarcare con fermezza che l’approccio alla verniciatura è cambiato e… volenti o nolenti le nuove norme vanno rispettate.

Articoli correlati