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Filtri per Verniciatura, Filtri UTA e strumenti per trattamento Aria

La riduzione dell’overspray

Per “overspray” si intende quella parte di vernice spruzzata che non si deposita sulla superficie da verniciare. Per sua natura, l’overspray non porta alcun beneficio al processo di rivestimento. Al contrario, risulta essere un onere in quanto incrementa la quantità di materiale che deve essere smaltito, incrementa il carico dei filtri, imbratta la cabina ed aumenta i livelli di emissione in atmosfera: la sua riduzione, quindi, non può che essere un risparmio.
Inoltre, l’overspray che si deposita sulle parti già verniciate, influenza negativamente la qualità del processo di rivestimento, riducendo la brillantezza della superficie e contribuendo all’effetto “buccia d’arancia”.
Le informazioni che seguono possono fornire un interessante contributo per gli operatori e per i manager delle aziende che utilizzano dispositivi di verniciatura a spruzzo (pistole convenzionali o elettrostatiche, campane, dischi o altri equivalenti dispositivi atomizzatori rotanti).

CALCOLIAMO IL COSTO DIRETTO RELATIVO ALL’OVERSPRAY

La determinazione quantitativa dell’overspray è una operazione semplice.
Dapprima si calcola la quantità di vernice che si deposita sul pezzo da verniciare, poi si sottrae questo valore dalla quantità di vernice complessivamente spruzzata.

Overspray = VT – ET*VT

dove
VT = Volume tot di prodotto spruzzato
ET = Efficienza di trasferimento (per calcolare ET si veda il seguente articolo: Il calcolo dell’efficienza di trasferimento

Per calcolare il costo relativo all’overspray basta moltiplicare il valore ottenuto dalla precedente formula, per il costo della vernice.

VOCI DI COSTO INDIRETTE

Le due principali conseguenze legate alla presenza di overspray sono la saturazione dei filtri e la produzione di rifiuti da smaltire.
La quantità di overspray influenza in maniera direttamente proporzionale la frequenza di sostituzione o di pulizia dei filtri, con conseguente ripercussione sui costi di manutenzione; inoltre, un eccessivo carico dei filtri risulta essere problematico in quanto non solo può provocare degli sbilanciamenti nelle linee di flusso dell’aria all’interno della cabina, ma provoca sicuramente una riduzione del flusso d’aria che si traduce in un incremento della concentrazione di vapori di solvente, particolato e contaminanti vari all’interno della cabina.
L’overspray è anche una sorgente di sporcamento per la cabina. La riduzione del flusso d’aria che attraversa la cabina, provocato dal carico di overspray sui filtri, genera maggiore turbolenza e permette la rideposizione del particolato sia sui pezzi verniciati che sulle superfici della cabina, dei condotti di aspirazione e delle altre componenti quali ventilatori, valvole, ecc. Tutto ciò incrementa i costi di manutenzione.
Infine, il costo ecologico: è una misura più astratta ma non meno importante. Minimizzare le emissioni di sostanze inquinanti è un dovere di ogni cittadino e, a maggior ragione, dovrebbe essere uno dei compiti di chi effettua la verniciatura a spruzzo. Produzione responsabile ed efficienza sono sinonimi: sistemi e dispositivi efficienti riducono l’inquinamento e i costi di gestione.

LE CAUSE DELL’OVERSPRAY

Una delle cause più comuni di overspray si ha quando si aziona la pistola in assenza di pezzi o quando si disattiva l’erogazione.
Altre cause possono essere le seguenti:
– non corretta distanza tra pistola e pezzo e/o non corretto angolo di applicazione;
– non corretta configurazione o manutenzione della pistola;
– condizioni di flusso turbolento all’interno della cabina;
– livelli insufficienti di forza elettrostatica;
Anche l’eccessiva atomizzazione può causare un incremento dell’overspray; se le gocce di vernice sono troppo fini, si possono seccare durante il tragitto e invece di depositarsi sulla superficie da verniciare vengono catturate dal flusso d’aria e portate altrove.
In conclusione, per ridurre l’overspray è importante sia scegliere l’applicatore più adeguato ed efficiente per il tipo di pezzo che si deve trattare (ad esempio, è controproducente utilizzare un applicatore da 16” per verniciare un pezzo di 10 cm di dimensione), sia utilizzare le migliori e più efficienti tecniche operative, sia eseguire una appropriata ed efficiente manutenzione del sistema.

(tratto da: Reducing paint overspray; www.napaint.com)

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