La scelta del dispositivo filtrante di protezione delle vie respiratorie è legata alla natura e al rischio derivante dalle condizioni in cui si opera.
Nella scelta del dispositivo filtrante è necessario tenere in considerazione:
- il fattore di protezione nominale;
- il tipo di filtro da utilizzare;
- la capacità di filtrazione del dispositivo;
- analizzare le condizioni dell’ambiente in cui si opera.
Fattore di Protezione Nominale (F.P.N.)
È necessario conoscere la concentrazione e i limiti di esposizione professionale per il contaminante da cui ci si vuole proteggere, dal cui rapporto si determina il minimo fattore di protezione necessario.
Dispositivo | Classe | Concentrazione Max | Prodotti collegati |
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Facciale filtrante a semimaschera |
FFP1 | 4 x TLV | Mascherine FFP1 |
FFP2 | 10 x TLV | Maschere e semimaschere FFP2 | |
FFP3 | 30 x TLV | Mascherine e semimaschere FFP3 | |
Filtro antipolvere con semimaschera |
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P1 | 4 x TLV | ||
P2 | 10 x TLV | Filtri P2 | |
P3 | 30 x TLV | Filtri P3 | |
Filtro antipolvere con maschera a pieno facciale |
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P1 | 4 x TLV | ||
P2 | 15 x TLV | Filtri P2 | |
P3 | 400 x TLV | Filtri P3 |
TLV: concentrazione media ponderata nel tempo di una sostanza alla quale l’operatore si può esporre senza effetti negativi sulla salute.
Classi d’utilizzo dei Filtri
Protezione gas/vapori:
Classe | Protezione da |
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Classe 1 | per un tenore di gas inferiore allo 0,1 % in volume |
Classe 2 | per un tenore di gas compreso tra lo 0,1 % e lo 0,5 % in volume |
Classe 3 | per un tenore di gas compreso tra lo 0,5 % e l’1 % in volume (filtri di grande capacità portati in cintura) |
Protezione contro particelle, polveri ed aerosol:
Classe | Protezione da |
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P1 o FFP1 | per proteggere dalle particelle solide grossolane senza tossicità specifica (carbonato di calcio) |
P2 o FFP2 | contro gli aerosol solidi e/o liquidi indicati come pericolosi o irritanti (silice – carbonato di sodio) |
P3 o FFP3 | contro gli aerosol solidi e/o liquidi tossici (berillio – nichel – uranio – legno duro) |
Tipo di Filtro
Le specie di contaminanti possono essere presenti in forme diverse: come particolato, in forma gassosa, o come combinazione delle due. Di conseguenza bisogna scegliere il tipo di filtro in grado di offrire la protezione maggiore per il rischio derivante dai diversi contaminanti.
Secondo le UNI EN 14387:04 e 143:00 + A1:2006, i diversi tipi di filtro sono riconoscibili attraverso colori distintivi riportati di seguito insieme alle relative protezioni:
Colore | Tipo di Filtro | Protezione | Prodotti collegati |
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AX | Gas e vapori organici con temperatura di ebollizione < 65 °C (es. solventi, idrocarburi, ...) | Filtri AX |
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A | Gas e vapori organici con temperatura di ebollizione > 65 °C | Filtri ABEK1, Filtri ABEK2 P3, |
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B | Gas e vapori inorganici (es. cloro, cianuro…) | Filtri ABEK1, Filtri ABEK2 P3, |
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E | Gas acidi (es: acido cloridrico, acido solforico, acido muriatico, anidride solforosa…) | Filtri ABEK1, Filtri ABEK2 P3, |
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K | Ammoniaca e derivati | Filtri ABEK1, Filtri ABEK2 |
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P | Polveri, fumi e nebbie | Filtri P3, Filtri P2, Filtri ABEK2 P3, |