Descrizione
I Filtri VMC con carbone attivo F7 in pannelli tagliati a misura e senza telaio coniugano l’efficacia dei carboni attivi con l’efficienza di filtrazione del particolato solido.
La presenza di carboni attivi conferisce ai filtri F7 la proprietà di adsorbire composti organici in fase gassosa.
I filtri per VMC classe F7 senza telaio sono stati concepiti come soluzione universale adattabile alla maggior parte degli impianti di ventilazione domestica con recupero di calore.
I filtri per VMC AEROFEEL sono realizzati con carte per filtrazione in poliestere e polipropilene con aggiunta di carbone attivo in polvere.
L’altezza del pacco pieghettato è di 22 mm e la possibilità scegliere il filtro a misura lo rende adatto ai più diffusi impianti di ventilazione.
Vantaggi dei filtri per VMC con carbone attivo
Gli inquinanti nell’atmosfera possono trovarsi allo stato condensato o in fase gassosa.
Un normale filtro per polveri della dovuta efficienza è sufficiente a ridurre la concentrazione di particelle in fase solida o liquida.
Per ridurre la concentrazione di composti organici in fase gas è necessario affidarsi a letti di adsorbimento con opportuni materiali adsorbenti.
La più comune soluzione per la filtrazione di composti organici in fase gas è il carbone attivo.
Questo filtro trattiene particolato solido con classe di efficienza F7 e grazie alla presenza di carboni attivi aiuta a abbattere odori e inquinanti organici volatili.
La classe di efficienza F7, a cavallo tra ISO ePM1 e ISO ePM 2.5 secondo la più recente classificazione, è la più adatta per i filtri ingresso aria dei recuperatori di calore domestici.
I limiti dei filtri a carbone attivo
I filtri con carbone attivo contribuiscono a abbattere la concentrazione di inquinanti organici in fase gas, ma la loro efficacia cala nel tempo.
Con il saturarsi della superficie disponibile all’adsorbimento l’efficienza di filtrazione di sostanze volatili cala fino a annullarsi, a quel punto il filtro si comporta come un normale filtro per particolato solido.
A parità di efficienza di filtrazione del particolato solido, la presenza di carboni attivi offre una maggiore resistenza al passaggio dell’aria e una vita operativa utile ridotta rispetto a un filtro equivalente senza carboni attivi.